“YOU SAY YOU WANT A REVOLUTION…”
Oltre Trump, la lezione di Bernie Sanders
Un incontro per capire cosa è successo e cosa sta succendendo negli Stati Uniti, e quali indicazioni possiamo trarre in Europa e in Italia, a partire dal libro di Bernie Sanders, Quando è troppo è troppo. Contro Wall Street, per cambiare l’America, a cura di Rosa Fioravante, Castelvecchi 2016.
Con Rosa Fioravante interverranno Enrico Bertelli e Michele Fiorillo
Aperitivo POP a seguire!
Un socialista alla Casa Bianca? Pur non avendo raggiunto (per ora) l’obiettivo, Bernard “Bernie” Sanders è stato capace di sconvolgere l’America e il mondo, continuando oggi ad essere un punto di riferimento per le decine di migliaia di studenti e lavoratori che sono scesi in piazza per opporsi all’elezione di Donald Trump – ricordandoci che se nelle primarie democratiche fosse stato scelto Sanders al posto di Hillary Clinton, forse la storia sarebbe cambiata.
Primo candidato nella storia Usa a rifiutare i finanziamenti dei grandi donatori, delle lobby e di Wall Street, Sanders ha presentato un programma di cambiamento radicale, una vera e propria “rivoluzione politica”, come lui la definisce, dalla parte dei giovani, dei disoccupati, dei lavoratori, della classe media impoverita dalla crisi. Nel libro, attraverso una selezione dei suoi maggiori discorsi, si ritrova, con chiarezza e completezza, il suo dirompente pensiero politico.
Bernie SANDERS, nato nel 1941 a Brooklyn da genitori ebrei migranti dalla Polonia, viene eletto sindaco per un pugno di voti come candidato indipendente a Burlington (Vermont) nel 1981. Dopo l’elezione a deputato nel 1990, entra in Senato, sempre nel Vermont, nel 2006, dove porta avanti dure battaglie contro gli sgravi fiscali ai più ricchi e a favore di politiche sociali più avanzate. Nel maggio del 2015 si candida alla presidenza degli Stati Uniti nelle primarie democratiche.