Sabato 12 – ore 18
Il Nicaragua di Rubén Darío
un nuovo appuntamento con l’editore Voci Fuori Scena
Torneranno a trovarci i soci di Voci Fuori Scena e faranno parlare Rubén Darío con due racconti finora inediti: Thanatopia e Voce lontana.
Ingiustamente oscurati dalla grandezza dell’opera poetica, i racconti di Rubén Darío sono invece una parte fondamentale e indispensabile del suo universo letterario. A partire dai testi giovanili, in cui il narratore rievoca il mondo meraviglioso della mitologia greca, riscrive le leggende cavalleresche, attualizza i racconti di fate, viene sedotto dagli scenari esotici delle Mille e una notte, riproponendo una sensualità neopagana in chiave moderna, il Darío maturo si avventura in territori oscuri e inquietanti. Dagli apologhi ispirati alla Bibbia o alle leggende agiografiche, in cui predomina l’afflato mistico, si arriva al vero e proprio racconto del terrore, dove allucinazioni indotte dalle droghe, materializzazioni sepolcrali, fenomeni inspiegabili e presenze diaboliche, unite a un opprimente senso del peccato e della morte, gettano un velo d’incubo sull’antico mondo di ninfe, fate e principesse.
Quest’edizione dei racconti fantastici di Rubén Darío in due volumi (il primo è Voce lontana. Racconti pagani, fiabeschi e mistici), la più ampia pubblicata in italiano, è organizzata secondo una scansione tematica e cerca di dissipare la matassa delle molteplici influenze culturali e umane filtrate nel corpus prosastico del grande autore nicaraguense.
Un’indispensabile lezione di letteratura fantastica destinata a venire raccolta da Amado Nervo, Adolfo Bioy Casares e Jorge Luís Borges.