GIORGIO AGAMBEN. LA VITA CHE PRENDE FORMA

CICLO DI INCONTRI SU FILOSOFIA E PSICOANALISI
in collaborazione con
Jonas Verona – Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi
Tiresia – Centro di ricerca per la psicoanalisi e la filosofia
Università degli Studi di Verona

Mercoledì 5 dicembre 2018 – ore 18.30
Riccardo Panattoni
GIORGIO AGAMBEN. LA VITA CHE PRENDE FORMA (Feltrinelli 2018)
interverranno
Cristina Faccincani, psicoanalista
Federico Leoni, filosofo (Università di Verona)

Giorgio Agamben è uno dei maggiori filosofi viventi. Il suo pensiero è studiato in tutto il mondo. La sua opera si costituisce di incontri ripetuti e profondi con i problemi e i protagonisti della filosofia occidentale. Da Aristotele a Leibniz, da Carl Schmitt a Walter Benjamin, da Heidegger a Foucault, le voci più autorevoli della storia del pensiero occidentale sono presenti in un confronto serrato sui temi della filosofia del linguaggio e della rappresentazione, della storia e della temporalità, della forza della legge e della biopolitica. Riccardo Panattoni ha deciso di avventurarsi nell’orizzonte di senso di Giorgio Agamben e per ripercorrere i suoi scritti si lascia guidare dal filo rosso della clandestinità. La clandestinità appartiene alla natura della nostra vita. Caratterizza l’esperienza e si manifesta nell’incapacità che abbiamo di appropriarci del nostro corpo, per esempio nei disturbi della parola e della gestualità come i tic. È testimoniata dal concetto di inconscio, che irrompe per deludere ogni illusione di integrità di un qualche Io, di un’identità personale. Un percorso sulle tracce di un grande filosofo, una guida rigorosa e appassionante attraverso le sue parole.